Cos’è l’azienda per l’agente e cos’è l’agente per l’azienda? Pedine da manovrare ad uso e consumo della vendita oppure partner con cui stabilire relazioni di continuità e fiducia per lo sviluppo e la crescita del business?
All’origine nascono le collaborazioni. L’agente dalla sua ha la conoscenza del territorio e può contare su una clientela fidelizzata che ha costruito negli anni. Le scelte dell’agente diventano garanzia di affidabilità e certezza per l’azienda. Dall’altro lato l’azienda ha una produzione impeccabile, un’organizzazione perfetta ed un post vendita di qualità.
Messe insieme, queste due forze, diventano i perfetti predatori del mercato. Se l’azienda è solida e affidabile e se l’agente è abile e credibile, non ce n’è per nessuno (semplificando … tralasciamo volutamente l’aspetto delle strategie di marketing e di come dovrebbe essere fatto dalle aziende … altrimenti non ne usciamo vivi!!!).
Quando dico ad un cliente, un rivenditore che mi conosce da anni, che può fidarsi, significa nulla più di questo: che io mi occuperò di lui. Io farò il meglio per lui, per me e di conseguenza per il suo cliente finale.
Questo significa metterci la faccia e molto spesso siamo noi agenti, sulle nostre zone, ad avere più credibilità delle aziende mandanti, che per proprietà transitiva ne godono i benefici a costo zero. Ogni tanto capita anche il contrario, ma moooolto raramente…
Negli ultimi periodi confusi e problematici dell’economia molte aziende, che navigano a vista senza nessun piano di attacco definito e senza strategie né posizionamenti, tendono a comportarsi come palline impazzite, saltando da una parte all’altra del mercato per arraffare fatturato (che nella maggior parte dei casi neanche si dimostra remunerativo). È per questo che sono stanco di vedere aziende andare in diretta su gare segnalate da clienti miei.
Sono stanco di vedere furgoncini aziendali circolare nel mio territorio per occuparsi di clienti di cui non so nulla. Sono stanco di sentirmi raccontare una storia e smascherarla l’attimo dopo grazie ad un banale passaparola.
Non è lecito, non è corretto e non è permissibile stringere accordi da partner e poi agire come se si fosse semplici mercenari, affamati guerrieri pronti a tutto per l’ultimo brandello di carne. Non si può fare perché è il modo migliore per far finire la carne. A furia di sbranarci e cacciare senza una strategia, nessuno si fiderà più né dell’azienda, né tanto meno dell’agente. Non ci saranno più pedine da manovrare, solo una tabula rasa su cui piagnucolare. No, grazie, aziende che non hanno rispetto del lavoro dell’agente non ci interessano, aziende che pretendono fatturato senza nulla in cambio neanche.